Incontro con l’Ordine degli Architetti ed Ingegneri

I professionisti iscritti agli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri, presieduti rispettivamente da Massimo Rosolini e Giovanni Andrea Pol, hanno incontrato il candidato Sindaco del centrodestra Vincenzo Zaccheo.

Un confronto particolarmente caro a Zaccheo per poter avere la possibilità di illustrare le prospettive del programma di governo: una idea di sviluppo, di crescita economica e produttiva coerente con la seconda città del Lazio dopo Roma Capitale e quindi di promuovere un’azione di nuova pianificazione per tutto il nostro territorio.

La trasformazione del Nucleo di Fondazione in “Cittadella Universitaria” si tradurrà in un ripensamento complessivo della funzione del centro urbano; una necessaria ripresa di opere infrastrutturali indispensabili per attrarre investimenti, in primo luogo la Roma-Latina; il Concorso Internazionale di Idee sulla Marina di Latina costituisce un patrimonio da cui ripartire per un rinnovato sviluppo del territorio costiero. Latina città di Mare, dunque, riprendendo il lavoro su una porzione di territorio nevralgica che negli anni non ha mai ricevuto attenzione.

La ripresa economica e produttiva sarà accompagnata da un nuovo Assessorato all’Innovazione Tecnologica, vero snodo delle due grandi prospettive che avremo da qui al 2026: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed il Centenario della città di Latina.

“In primo luogo lavoreremo per un efficientamento degli uffici tecnici comunali, i quali dovranno tornare ad essere funzionali per gli operatori professionali e, più in generale, per i cittadini/utenti – ha affermato il candidato -. Non appena torneremo al Governo della città dovremo riprendere molti progetti interrotti con la caduta della nostra amministrazione e che dovranno naturalmente essere attualizzati”.

Zaccheo ha poi constatato con grande soddisfazione l’efficace sinergia tra l’Ordine degli Architetti e degli Ingegneri, dei Geometri e dei Periti Industriali riuniti nella Consulta Territoriale degli Ordini Professionali.
“La nostra attività di pianificazione dovrà tornare ad essere la più partecipata possibile, coinvolgendo il Consiglio Comunale, le Commissioni competenti e i territori. Il Comune di Latina avrà sempre più bisogno della collaborazione di tutte le categorie professionali e tecniche che la nostra città esprime” ha concluso Zaccheo.