Domenica 3 e lunedì 4 Ottobre 2021 si svolgeranno le consultazioni per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale di Latina. In questa pagina sono raccolte le informazioni utili per i cittadini.
COSA SERVE PER VOTARE
L’elettore, per votare, deve esibire al presidente di seggio:
- un documento di identità
In mancanza del documento l’identificazione può essere attestata anche da un membro del seggio elettorale che conosca personalmente l’elettore.
- la tessera elettorale
Chi avesse smarrito o esaurito gli spazi sulla tessera può rivolgersi all’ufficio appositamente istituito e ottenere il duplicato.
Al fine di evitare lunghe attese, si invitano gli elettori a verificare per tempo se vi siano ancora spazi liberi sulla propria tessera elettorale e – se necessario – a richiederne quanto prima il duplicato.
QUANDO SI VOTA
Turno ordinario
Domenica 3 Ottobre – Seggi aperti dalle 7:00 alle 23:00
Lunedì 4 Ottobre – Seggi aperti dalle 7:00 alle 15:00
Eventuale ballottaggio
Domenica 17 Ottobre – Seggi aperti dalle 7:00 alle 23:00
Lunedì 18 Ottobre – Seggi aperti dalle 7:00 alle 15:00
DOVE RECARSI A VOTARE
Sulla tessera elettorale gli elettori troveranno indicato il numero e l’indirizzo del seggio dove recarsi a votare. Qualora, prima delle elezioni, l’elettore riceva un tagliando di aggiornamento da applicare sulla tessera, egli dovrà recarsi a votare all’indirizzo che risulta dal tagliando.
Si consiglia di verificare che l’indirizzo riportato sulla tessera coincida con quello di effettiva residenza. In caso contrario contattare telefonicamente l’Ufficio elettorale.
COME SI VOTA
All‘elettore sarà consegnata una sola scheda. Ciascun elettore può:
- tracciare un solo segno sul candidato sindaco: in questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco;
- tracciare un solo segno su una delle liste, il voto viene attribuito alla lista e al candidato sindaco collegato a tale lista;
- tracciare un segno sul candidato sindaco e su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco, il voto viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista;
- esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco e un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto espresso viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista non collegata;
- l’elettore, infine, può esprimere fino a due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere, ma di genere diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.
È eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (ossia il 50% + uno).
Se nessun candidato sindaco raggiunge tale soglia si tornerà a votare per l’elezione diretta del Sindaco domenica 17 e lunedì 18 ottobre per il ballottaggio tra i due candidati sindaci più votati.
Per votare l’elettore deve usare esclusivamente la matita copiativa che gli viene consegnata al seggio. L’elettore, prima di uscire dalla cabina, deve ripiegare la scheda, secondo le linee lasciate dalla precedente piegatura.